Sono finiti gli incentivi statali per i veicoli a gpl e metano. Il Ministero dello Sviluppo Economico non ha prorogato i contributi per le auto a gas, che lo scorso anno avevano dato una spinta decisa a questo segmento di mercato.

Le nuove vetture che monteranno motori più vicini all'ambiente non beneficeranno più delle agevolazioni disposte dal Governo, anche se alcune regioni e anche alcune case automobilistiche hanno deciso di concedere autonomamente gli incentivi per l'acquisto di un'auto "ecologica" o la riconversione di un veicolo "tradizionale".
Il Consorzio Ecogas e Assogasliquidi/Federchimica comunque sperano in un dietrofront da parte del Governo visto che gli impianti a gas stanno prendendo sempre più piede, senza dimenticare che gli impianti e i veicoli a gpl e a metano hanno anche creato più di 3.000 posti lavoro e più di 6.000 autofficine specializzate.

Il Consorzio Ecogas ha stilato una lista d'attesa, che si è chiusa il 31 marzo, raccogliendo i dati di coloro che hanno acquistato una vettura a gpl o metano entro questa data: solo se verranno stanziati nuove risorse statali, sarà possibile accedere al bonus. Ma per il momento non viene garantito nessun incentivo.