È stata aperta al pubblico a Villafalletto, in provincia di Cuneo, la prima stazione di rifornimento di metano alimentata con metano liquido (L-CNG). L'impianto è attivo ufficialmente dal 30 agosto e si tratta del primo progetto-pilota in Italia.

La grande novità consiste nel fatto che il distributore è indipendente dalla rete di metanodotti, un vincolo che, finora, insieme ad un eccesso di burocrazia, aveva ostacolato l'ampliamento della rete di distributori di questo gas.
Realizzato dalla Vanzetti Engineering di Moretta (CN), l'impianto può erogare fino a 500 kg/h di metano e permette di ridurre del 50% i tempi di rifornimento rispetto alle stazioni convenzionali; inoltre, secondo l'azienda che lo ha realizzato, offre una maggiore qualità del prodotto che garantirebbe percorrenze medie superiori del 10%.
L'impianto si avvale di un serbatoio criogenico (cioè isolato a freddo) per lo stoccaggio del gas ed è gestito elettronicamente. Per il trasporto del carburante si prevede l'utilizzo di cisterne criogeniche, dove il gas liquido viene mantenuto a una pressione di 2-3 bar e a una temperatura di -160 gradi. Ogni contenitore garantisce una portata fino a 45.000 litri di metano liquido (per offrire un temine di paragone basta considerare che un litro di metano liquido vale 600 litri di metano gassoso). Una volta arrivato al distributore il materiale viene travasato in uno stoccaggio criogenico, quindi compresso e rigassificato per renderlo utilizzabile agli utenti.

L'apertura di questo primo impianto conferma dunque che il metano liquido e' una soluzione concreta ed applicabile, in grado di dare impulso all'impiego del metano veicolare in Italia favorendo lo sviluppo di reti distributive di metano per autotrazione in aree svantaggiate dalla inesistenza del metanodotto o da presenza di basse pressioni.