La rete cresce ma il prezzo non scende Stampa
Scritto da Redazione   
Mercoledì 06 Maggio 2009 09:45

I distributori di metano non sono ancora diffusi in modo omogeneo sul territorio nazionale, così da soddisfare la crescente domanda dei consumatori, ma la rete distributiva si sta sviluppando molto velocemente:

il numero complessivo degli impianti stradali e autostradali si sta avvicinando a 700 e molte sono le stazioni di servizio in attesa di autorizzazione.
Se sul fronte della distribuzione le aspettative degli automobilisti possono dirsi soddisfatte, al contrario sui prezzi le lamentele si fanno sentire: infatti, al contrario di quanto accaduto a benzina e gasolio, il prezzo finale del metano non è calato e anzi in alcune regioni si sono registrati addirittura degli aumenti.
Il presidente di Federmetano aveva previsto che nei primi mesi del 2009 il prezzo del metano alla pompa sarebbe sceso sotto quota 0,800 euro al chilo. Una previsione che ad oggi è stata nettamente smentita. E' vero che il prezzo finale del carburante non è definito solo dal distributore ma risente dei costi di tutta la catena produttiva e distributiva. Il presidente dell'associazione di categoria ha comunque rassicurato che la fase discendente del prezzo è appena iniziata e perdurerà almeno fino all'autunno.
Agli utenti non resta che aspettare e sperare!

Ultimo aggiornamento Mercoledì 06 Maggio 2009 09:51
 

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